Innanzitutto si fa un’attenta analisi
L’analisi preventiva ci aiuta a riconoscere eventuali caratteristiche del materiale o dettagli che devono essere trattati con maggior delicatezza ed evitare danni irreparabili. In questo modo possiamo garantire un lavoro accurato e sicuro, non solo dal punto di vista igienico ma anche estetico.
Siamo in grado di lavare qualsiasi tipo di tappeto con ottimi risultati, compresi i tappeti tufted ed i tappeti fatti a macchina.
Ogni tappeto va trattato come un caso a se:
- Verificare la presenza di eventuali problemi di struttura o parti delicate e deteriorate
- Controllo del livello di fissaggio dei colori per adottare i saponi adatti. Usare detergenti troppo aggressivi potrebbe far disperdere il colore nel tappeto.
Il reparto battitura, dove viene eliminata la polvere prima di lavare i tappeti
Eliminare la polvere prima del lavaggio del tappeto
La battitura è la prima fase indispensabile da eseguire a fondo, prima e dopo il lavaggio del tappeto.
Con la nostra innovativa battitrice per tappeti possiamo spolverare tappeti fino a cm 420 di larghezza e cm 1000 di lunghezza.
Il lavaggio del tappeto vero e proprio
Adottiamo sei metodi, ovviamente garantiti: quattro per il lavaggio dei tappeti ad acqua e due per il lavaggio dei tappeti a secco.
Il loro impiego dipende da diversi fattori: il tappeto può essere nuovo, antico, in lana, in seta, sintetico, misto, gommato, robusto, debole e delicato, oppure presentare dei problemi nel vello o nella struttura, ecc.
Questi metodi di lavaggio presentano varianti che adottiamo a seconda delle situazioni. Ad esempio i tappeti antichi si dvono assolutamente lavare ad acqua, ammorbiditi e trattati con molta delicatezza, come nel caso dei Saruk del periodo americano o certi Tabriz Hajijialili.
Anche il lavaggio a secco presenta delle varianti e con alcuni tappeti dà ottimi risultati, per altri, che non gradiscono l’acqua, è indispensabile.
“Tempo fa in una ditta ho visto trattare le frange dei tappeti appena lavati con ipoclorito (la comune varechina), per farle più bianche. Una vera pazzia. In pochi mesi spariranno lasciando il tappeto senza frange.”
La fase di centrifuga dopo il lavaggio
Dopo il lavaggio, il tappeto viene messo nella centrifuga, dalla quale esce quasi asciutto. La velocità che può arrivare a 1200 g/min, viene regolata in funzione del tipo di tappeto che si sta trattando. in base alla sua robustezza e allo stato di conservazione.
Quando si effettua questa operazione si adottano particolari accorgimenti per evitare che i colori di un certo disegno del tappeto vadano a stamparsi in un’altra area del tappeto dove va a contatto, essendo arrotolato. Abbiamo risolto anche questo spiacevole inconveniente.
Se hai ulteriori domande leggi le nostre FAQ, oppure contattaci. Cercheremo di rispondere ad ogni tuo dubbio.
Controllo finale e confezione del tappeto
Quando il tappeto è perfettamente asciutto si passa al controllo. Si osserva se sono rimaste piccole macchie, se tutto va bene o se è necessario ripetere il lavaggio.
Poi si controlla se le frange sono da rifilare (vedi immagine a fianco) o se, come nel caso dei taftati, ci sono parti da incollare, ecc. Terminata anche questa fase si passa alla confezione e allo stoccaggio.
A questo punto il tappeto è pronto per la consegna: il cliente viene contattato per programmare il ritiro del tappeto in azienda o la consegna a domicilio.
Leggi i nostri consigli sulla manutenzione dei tappeti, le precauzioni da prendere e i metodi migliori di trattamento da fare in casa, affinché ti durino più a lungo.